Quale pompa per piscina scegliere?

La pompa della piscina serve per aspirare l’acqua dalla vasca attraverso gli skimmer e lo scarico di fondo e dirigerla verso l’impianto di filtrazione che eliminerà la maggior parte delle impurità. Quali sono i criteri per scegliere una pompa per piscina?

Come stabilire la corretta portata della pompa?

Il punto fondamentale per scegliere la pompa è lo stesso del filtro: la portata di filtrazione adatta per la piscina. Questo dato si ottiene facilmente dividendo il volume della vasca per 4, una convenzione legata alla necessità di filtrare la totalità dell’acqua della piscina ogni 4 ore. Otterrai così la portata in metri cubi/ora (m3/h).

Questo dato corrisponde alla portata necessaria per fare in modo che l’acqua della piscina sia adeguatamente pulita in normali condizioni di utilizzo. È importante scegliere una pompa che disponga di una portata equivalente, o leggermente superiore (1,2 o 1,5 volte più elevata), se devi tenere conto di perdite di carico legate al fatto che la pompa si trova lontano dalla piscina o che le tubazioni percorrono un tragitto tortuoso e complicato.

Una portata superiore è necessaria anche in caso di presenza di una vegetazione abbondante vicino alla vasca che rischia di produrre maggiori detriti.

Quali sono gli altri criteri per la scelta di una pompa?

Tra gli elementi importanti che influiranno sulla tua scelta, possiamo menzionare:

• la presenza o meno di un prefiltro sulla pompa, che tratterrà gli elementi più grossi in modo che il filtro possa concentrarsi sulle impurità più piccole;
• il consumo energetico, perché le pompe hanno delle prestazioni molto differenti e la bolletta elettrica sale velocemente con una pompa inefficiente;
• il volume sonoro della pompa, espresso in decibel dal produttore, è un altro criterio da considerare, se il locale tecnico si trova proprio accanto alla piscina o direttamente sotto una delle finestre della casa.

Perché scegliere una pompa a velocità variabile?

• La silenziosità: le pompe a velocità variabile sono particolarmente silenziose quando funzionano a bassa velocità.
• Il risparmio: i vantaggi dell'utilizzo di una pompa a velocità variabile risiedono nel fatto di poterla far funzionare più a lungo a bassa velocità, riducendo dunque i consumi.
• La resa energetica: le pompe a velocità variabile Hayward, dotate di motori di classe di rendimento a magneti permanenti, consentono di risparmiare fino all'85 % di elettricità*.
  *Funzionamento a velocità ridotta. Risparmio potenziale generalmente osservato del 65%.
• La qualità dell'acqua: Ottimizzano la qualità della filtrazione a sabbia. La qualità dell'acqua di una piscina dipende per l'80 % dalla qualità della filtrazione. L'utilizzo di una pompa a velocità variabile permette di aumentare significativamente la qualità della filtrazione grazie a un passaggio più lento attraverso l'elemento filtrante granulare.
• La flessibilità: tante velocità differenti per personalizzare il fabbisogno in funzione dei dispositivi presenti nella piscina.